“Club 27” è un progetto realizzato da Pietro De Cillia che intende presentarsi come una piccola casa editrice indipendente volta a sostenere e sviluppare autoproduzioni artistiche.
Questo nasce dall’esigenza di creare un luogo artistico di sfogo che abbia la forza di scardinare le regole estetiche, di essere controtendenza, scomodo e distruttivo come i protagonisti del noto “Club 27”.
Gli artisti che vi partecipano sono persone che condividono tutte la sensibilità, la rabbia, l’istintività, l’atteggiamento riservato, solitario ma con risvolti hardcore.
Con questo progetto si intende stimolare la connessione, la contaminazione artistica, in un continuo flusso trainante tra l’apertura a nuove emozioni e la chiusura nella scena underground. Gli artisti coinvolti hanno differenti background stilistici, ma la loro sensibilità e storia privata dialogano proficuamente con la visione estetica e comunicativa di questo progetto personale.